Il problema delle concessioni

La rivoluzione che servirebbe alle autostrade

  • Il sistema autostradale è sotto pressione per l’esodo estivo post Covid (momentaneo) in attesa della quarta ondata. In questo periodo solo sui 3mila chilometri di Aspi sono aperti 170 cantieri.

  • Una buona notizia se non fosse che c’è voluto il crollo del ponte Morandi per ricordare ai gestori della rete stradale i loro obblighi manutentivi e che gli standard di sicurezza si stavano abbassando paurosamente.

  • Stessa situazione per il rimanente della rete autostradale e di quella statale. I concessionari autostradali e l’Anas hanno già annunciato la rimozione temporanea di alcuni cantieri. 

Il sistema autostradale è sotto pressione per l’esodo estivo post Covid (momentaneo) in attesa della quarta ondata. In questo periodo solo sui 3mila chilometri di Aspi sono aperti 170 cantieri. Una buona notizia se non fosse che c’è voluto il crollo del ponte Morandi per ricordare ai gestori della rete stradale i loro obblighi manutentivi e che gli standard di sicurezza si stavano abbassando paurosamente. Stessa situazione per il rimanente della rete autostradale e di quella statale. I concessi

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