Opinioni e diritti

Basta dare spazio alle tesi no-vax nei media: il loro è soltanto ribellismo

  • Mi sono fatto l’idea che non bisogna in nessun modo blandire coloro che si oppongono al vaccino e popolano le manifestazioni facendo anche ampio uso e sfoggio della violenza a spese dell’incolumità e dell’attività lavorativa dei loro concittadini.
  • Manifestare le proprie opinioni è un diritto, ma decidere di non vaccinarsi è molto più banalmente una facoltà. Chi non si vaccina deve sapere che a norma di Costituzione la sua libertà può essere limitata.
  • Dunque, può scegliere di accettare le limitazioni oppure di vaccinarsi per tenere il più esteso possibile il suo spazio di libertà.

Il risultato ufficiale di quel “referendum” fra gli italiani sulla scienza che è la campagna vaccinale, comunicato personalmente dal presidente Sergio Mattarella, è stato 9 a 1 a favore della scienza. Richiamare l’attenzione su queste cifre che rappresentano la percentuale di vaccinati contrapposta a quelli che non l’hanno fatto è più che opportuno. Non sono sicuro che basterà a convincere i non vaccinati, ma è importante provare. In Germania, il ministro della Sanità, molto preoccupato tanto

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