La corsa al Colle

Quirinale, Mattarella e Napolitano uniti dal rifiuto di una rielezione

Paolo Giandotti
Paolo Giandotti
  • Da tempo Sergio Mattarella ha espresso la propria indisponibilità ad accettare un secondo mandato come capo dello stato.
  • La sua è una posizione inevitabile. Nessuno si candida ufficialmente per il Quirinale, men che meno per un bis.
  • Anche Napolitano aveva espresso nel 2013 le stesse obiezioni. Ma alla fine aveva dovuto cedere alle richieste dei partiti.  

Il 3 febbraio 2022 sarà un giovedì e quel giorno Sergio Mattarella terminerà formalmente il suo settennato da presidente della Repubblica. All’appuntamento mancano 78 giorni. Ognuno dei quali trascorrerà, presumibilmente, con il rincorrersi di ipotesi, analisi, indiscrezioni su chi potrebbe essere il suo successore. Negli ultimi giorni si è tornati a parlare anche della possibilità che Mattarella accetti, per responsabilità nei confronti del paese e per incapacità dei partiti di trovare una s

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