- I dati di oggi vanno presi con le molle. Tuttavia, è chiaramente in atto una tendenza alla crescita di FdI e del Pd, e al calo, sensibile, dei Cinque stelle; ma per il resto meglio mantenere la massima cautela.
- Solo un fronte repubblicano di tutti gli “antifascisti del 2022”, in memoria del centenario della marcia su Roma, può impedire la vittoria della destra.
- Per vincere vanno fatti dei sacrifici. Come in tutti i sistemi maggioritari non si vota solo “per”, ma anche “contro”.
I sondaggisti di tutta Europa lo ammettono ormai da molti anni. Per varie ragioni – difficoltà di campionare adeguatamente, impossibilità di raggiungere persone socialmente “periferiche”, mancate risposte, variabilità continua delle scelte – le previsioni elettorali sono molto difficili. E infatti a ogni elezione, ovunque, si assiste a grandi soprese. Ultima, quella delle legislative francesi con la sottostima dei partiti di Jean-Luc Mélenchon e di Marine Le Pen, e la sovrastima della maggi



