Superadulto e superbambino

Carlo Calenda è l’incantesimo che ci fa sentire bene anche da irresponsabili

Foto LaPresse
Foto LaPresse
  • La sua credibilità è nel non essere credibile, ossia nel dare sollievo a chi può immedesimarsi in lui e likarlo o persino votarlo e sentirsi sollevato rispetto alla deresponsabilizzazione politica.
  • Qual è il mistero che cerchiamo nell’uomo in Lacoste blu? La questione interessante sta invece nell’interesse in sé che suscita Calenda, nel suo essere una macchia di Rorschach di questa fase politica.
  • Cosa proietta nei commentatori, negli spettatori la sua presenza costante, la sua visibilità fuori scala?

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE