- Nell’interessante dibattito sul liberalismo politico aperto dall’Economist, e che Domani ha ripreso in queste settimane, tre articoli su quattro rigettano le tesi principali dell’articolo originario, il quale comincia con una premessa che sembra ovvia ma evidentemente non lo è: «Il cuore del liberalismo classico è nella convinzione che il progresso umano sia realizzabile attraverso la discussione e le riforme».
- Secondo l’Economist, esiste un pericolo opposto e speculare a quello della destra populista illiberale: la «sinistra illiberale».
- Così definita, la sinistra “illiberale” è per definizione tale pur restando “sinistra”: ma non ne segue evidentemente che il liberalismo politico è “di destra”. Tre dei commentatori di Domani su quattro intendono invece l’articolo come un’ingiusta delegittimazione di una ideologia “di sinistra”, in quanto tale, da parte di una “di destra”.
C’è bisogno di chiarezza sul conflitto fra liberali e illiberali
16 settembre 2021 • 13:00