Le politiche sanitarie delle destre

Il centrodestra blandisce i No-vax per tenere Italexit fuori dal parlamento

LaPresse
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  • Si tende spesso a sottostimare quanto le restrizioni, le regole sanitarie e le vaccinazioni siano ancora importanti sul piano politico per una porzione dell’elettorato.
  • Da ben prima della pandemia sono diffuse, con un ampio credito in alcune parti della popolazione, teorie del complotto e posizioni anti-scientifiche che sono esplose sul piano mediatico e politico con l’avvento del Covid-19.
  • Alle prossime elezioni se Italexit superasse la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento sottrarrebbe voti e seggi alla coalizione di centrodestra, in particolare ad una Lega già in crisi di consensi. Per questo tanto i leader politici quanti gli opinion-makers vicini alla destra cercano di coprirsi sulle politiche sanitarie dall’assalto di Paragone.

Gran parte degli italiani ritiene la pandemia un’emergenza oramai superata. Certo restano le regole per trasporto e luoghi pubblici, i richiami delle vaccinazioni obbligatorie per alcune categorie, la necessità di potenziare il sistema sanitario e monitorare i dati, ma il peggio della pandemia è alle spalle. Ciò si riflette anche su un dibattito politico che non considera più il problema sanitario come epicentro dell’agenda pubblica. Tuttavia, nonostante questa diminuzione dell’attenzione re

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