qualcosa è già cambiato

Come resistere all’onda della destra che può travolgere tutto

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 26-09-2022 Roma (Italia) Politica Elezioni - Sala stampa di Fratelli d’Italia Nella foto Giorgia Meloni 26-09-2022 Rome (Italy) Politics Political elections - Press room of Brothers of Italy party In the pic Giorgia Meloni
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 26-09-2022 Roma (Italia) Politica Elezioni - Sala stampa di Fratelli d’Italia Nella foto Giorgia Meloni 26-09-2022 Rome (Italy) Politics Political elections - Press room of Brothers of Italy party In the pic Giorgia Meloni
  • La destra marcia su palazzo Chigi con una consapevolezza che non ha più un avversario in grado di competere. C’è una nuova destra. Ma non c’è una nuova sinistra.
  • La legge elettorale nella sua componente maggioritaria, combinata col taglio dei parlamentari, condanna il centrosinistra alla sconfitta.
  • Domani è un giornale, non un partito, ma sarà lo spazio dove discutere ed elaborare quelle risposte all’avanzata della destra che i partiti non sono riusciti a dare.

Qualcosa è già cambiato. Il discorso della vittoria di Giorgia Meloni parlava di nazione, e non di Repubblica, o di paese. Celebrava il successo di Fratelli d’Italia come la riscossa di una tradizione sempre minoritaria, quella del post-fascismo che nella generazione di Meloni ha sublimato nell’immaginario fantasy slogan e valori non più spendibili. Alcune testate internazionali hanno scritto che avremo “Il presidente del Consiglio più a destra dai tempi di Mussolini” (Cnn), l’Atlantic vede “

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