- L’Italia che soffre di più ha bisogno di risposte: ora. Si dovrà poi passare da politiche solo distributive a politiche redistributive.
- Bisognerà colpire però non i dipendenti che hanno come unica colpa quella di non aver perso il lavoro (in base alla logica “mal comune mezzo gaudio”), ma le vere sperequazioni di ricchezza del paese.
- Servirà legare il presente al futuro, con una progettualità di lungo corso e un nuovo welfare che affronti di petto le diseguaglianze.
Con l’Italia spaccata in tre, addio solidarietà contro il virus
09 novembre 2020 • 17:45