- In cosa consiste effettivamente il “modello spagnolo” e perché viene citato così insistentemente dalla neo-Segretaria?
- Il riferimento è a una recente riforma del mercato del lavoro a firma della ministra Yolanda Díaz, vicepresidente del governo spagnolo a guida socialista.
- Il primo punto, quello più spesso citato, è la netta riduzione dei contratti a termine. La riforma abolisce svariati contratti precari, tra cui il “contrato temporal por obra y servicio”, una sorta di contratto a progetto molto diffuso e istituito nel periodo franchista, e restituisce centralità al tempo indeterminato.
Chi ha seguito la mozione congressuale di Elly Schlein, o ha letto l’articolo a riguardo su Domani, avrà certamente sentito parlare del “modello spagnolo” di riforma del lavoro. Ma in cosa consiste effettivamente il “modello spagnolo” e perché viene citato così insistentemente dalla neo-Segretaria? Il riferimento è a una recente riforma del mercato del lavoro a firma della ministra Yolanda Díaz, vicepresidente del governo spagnolo a guida socialista. La norma, varata a fine 2021, ha fatto s



