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«Crimine di guerra»: perché Crosetto potrebbe aver ragione sugli attacchi di Israele a Unifil

La previsione tra i crimini di guerra dell'attacco alle «missioni per il mantenimento della pace» è espressamente richiamata all’articolo 8 dello Statuto della Corte penale internazionale, a determinate condizioni. Se Israele non dimostra di riconoscere il ruolo della comunità internazionale che sinora è stata al suo fianco, sarà destinato alla condanna di un definitivo isolamento

È stato chiaro l’appello del premier israeliano Netanyahu rivolto dai media alle Nazioni unite, di fatto alla comunità internazionale: «Signor segretario generale, mettete le forze Unifil al riparo. Dovete farlo subito, immediatamente!». Dal primo attacco dell’Israel Defense Force alla missione Unifil in Libano il ministro della Difesa Crosetto ha parlato di un atto che può configurarsi come una grave violazione del diritto internazionale, e anche un possibile «crimine di guerra». Le intenzioni

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