- Se lo Stato punisce quel che “può” essere, è evidente che non può essere spettatore di quel che ancora non c’è.
- La logica accomodante dei liberali nostrani rivela quanto poco ci si possa fidare di loro. Perché non comprendono che il rave non è l’unica vittima di questa norma liberticida.
- Oggi i rave, e domani? Questo è il “tratto simbolico” dei governi polizieschi, l’anticamera dell’autoritarismo.
Decreto rave, il governo Meloni rivela la sua natura illiberale e discriminatoria
03 novembre 2022 • 16:40Aggiornato, 03 novembre 2022 • 17:05