- I dirigenti dei partiti e i parlamentari hanno molte gatte da pelare di qui alle elezioni politiche del marzo 2023, se arriveranno fino ad allora. Tralasciando le elezioni amministrative, la vera svolta potrebbe/potrà essere l’elezione presidenziale.
- E’possibile che si pervenga ad uno stallo parlamentare. Se, oltre che prolungato, lo stallo sarà caratterizzato da qualche mercanteggiamento improprio, la richiesta dell’elezione popolare diretta del presidente della Repubblica italiana è destinata a tornare sulla scena politico-costituzionale.
- Giorgia Meloni Meloni ha detto che «bisogna uscire dalla Repubblica parlamentare. Io sono per un sistema presidenziale».
Forse lo sanno forse no forse preferiscono non pensarci, ma i dirigenti dei partiti e i parlamentari hanno molte gatte da pelare di qui alle elezioni politiche del marzo 2023, se arriveranno fino ad allora. Tralasciando le elezioni amministrative, la vera svolta potrebbe/potrà essere l’elezione presidenziale. Anche se Stefano Feltri ha argomentato le ragioni che consigliano l’elezione di Mario Draghi alla presidenza della Repubblica, magari in seguito ad una convincente designazione ad opera de


