Corruzione e politica

Funzione pubblica e benefici privati: il caso Renzi non riguarda solo Renzi

  • In età democratica, il parlamento ha generato una nuova classe politica che fa del servizio pubblico un’occasione di arricchimento avvicinando i rappresentanti alla parte più benestante del paese. Non c’è alcuna mente malvagia dietro questo sistema.
  • Il problema sta nell’ordinamento della funzione parlamentare che facilita una traiettoria di corruzione politica, corruzione non perché si viola la legge, ma perché si creano regole che consentono alla classe politica di non fare bene o non fare affatto quel che ha promesso di fare. 
  • La questione Matteo Renzi non è una questione solo di Matteo Renzi. Riguarda tutti i parlamentari che, tutt’oggi, possono, se lo vogliono, fare quel che fa Renzi, ovvero lavorare prima di tutto per se stessi, poi per l’organo parlamentare.

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