«Putin è un eccellente imitatore», scrisse Anna Politkovskaja: un personaggio difficile da leggere e decifrare, dal momento che sa indossare abiti altrui, non è nessuno in particolare, e può piacergli tutto. Corre l’anno 2014, l’Ucraina inizia a bruciare, e il filosofo rumeno-americano Costica Bradatan offre una lettura simbolica dei Fratelli Karamazov, chiedendosi come decifrare i tornanti razionalmente meno spiegabili della storia russa. Quando ci si imbatte nella coltivata assenza di car
Gli errori occidentali nella lettura della mente di Putin-Smerdjakov

24 marzo 2022 • 14:58Aggiornato, 30 marzo 2022 • 12:30


