Manifesto dello stato etico

La legge della destra sul “reato universale” soffoca ogni dibattito sulla Gpa

Uno stato democratico assolve il proprio dovere costitutivo quando apre spazi di dibattito pubblico. Invece, con il testo sulla gestazione per altri lo stato chiude col sigillo coartante del diritto penale una questione che sarebbe da dibattere il più a lungo possibile, al netto della sua tendenza a ingenerare conflitti pungenti

Con le sue leggi e i suoi codici, uno stato non segna solamente il confine tra ciò che è vietato e ciò che è permesso. Ben più che gendarme o giudice, lo stato ha strumenti per farsi censore e determinare quel che ritiene buono e cattivo, virtuoso e perverso. Il “reato universale” è uno di questi strumenti: più che tecnica di contenimento e repressione di un illecito, esso è il modo in cui lo stato professa un credo morale e pretende che i cittadini lo facciano proprio, pena il perseguimento in

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