- Il garante della privacy Pasquale Stanzione. nella sua relazione annuale, ha ricordato che con i social network è in gioco la democrazia. Manca tra i cittadini la consapevolezza della posta in gioco.
- I social network, come tutti servizi a rete, tendono al monopolio. Tutti stanno su Facebook perché sanno di trovarci tutti, quindi è un servizio pubblico essenziale, principale canale della libertà di espressione garantita dall'articolo 21 della Costituzione.
- Ma chiunque può trovarsi escluso dalla decisione non motivata di una società privata che ha il potere di negare a qualunque cittadino la libertà di partecipare alla vita pubblica. Abbiamo un problema con la democrazia e non se ne può parlare solo nei convegni tra gli "esperti di internet".
I social network ci espropriano la democrazia e noi siamo distratti
04 luglio 2021 • 20:41