Diario europeo

Il controllo dei prezzi può essere uno strumento utile contro un’inflazione temporanea

  • La Bce continua, saggiamente, ad essere molto cauta nel processo di normalizzazione della politica monetaria. L’inflazione europea resta temporanea e tornerà sotto il 2 per cento a fine 2022
  • Rimane il problema di come proteggere famiglie e imprese dagli aumenti di prezzo. Le misure di sostegno introdotte dai governi non sono sufficienti e rischiano di ricadere sulle spalle dei contribuenti meno facoltosi
  • I governi dovrebbero considerare senza paraocchi ideologici controlli dei prezzi mirati e temporanei; se sono inutili (anzi dannosi) quando l’economia si surriscalda, essi possono essere un utile strumento per evitare rendite e speculazioni in caso di shock temporanei e settoriali.

Qualche giorno prima di Capodanno il governatore di Bankitalia Ignazio Visco ha condiviso con i lettori della Stampa la sua visione sulle sfide europee per il 2022. Nell’intervista Visco spazia dalle regole di bilancio alla necessità di creare una capacità di bilancio europea che renda permanente il programma Next Generation Eu, al debito e allo spread. Dove la posizione del governatore è più interessante (anche per il suo ruolo di banchiere centrale) è sull’inflazione. Visco fornisce un’inte

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