- I sondaggi che si susseguono almeno dallo scoppio della pandemia, rivelano una situazione di persistente gradimento del presidente del Consiglio a fronte di un altrettanto persistente movimento di opposizione da parte di un numero cospicuo di opinionisti politici.
- Giuseppe Conte resta indigesto a chi ha voce individuale nell’arena di discussione, mentre resta digeribile a chi non ha una voce individuale e si esprime attraverso i sondaggi, la misurazione del sentire generale.
- Il divorzio è ancora più macroscopico qualora si consideri l’intensità di esposizione mediatica dei politici ostili al governo Conte.
Il paradosso di Giuseppe Conte nella democrazia del pubblico
22 gennaio 2021 • 17:14