Commenti

Il revisionismo di Meloni: solo camerati che sbagliano

Secondo la presidente del Consiglio, le forze della tradizione del fascismo avrebbero partecipato alla costruzione della Repubblica. Un ignominioso falso storico. Spetta alle nuove generazioni del giornalismo denunciare il cedimento di chi rinuncia a riconoscere l’essenzialità della lotta democratica. Ecco perché l’attacco al giornalismo libero sarà sempre più forte

Non passa giorno che il presidente della Repubblica, supremo garante delle istituzioni, non intervenga sui rischi che corre la vita democratica. Il parlamento è debole, da anni soffre una crisi che ha visto morire il bicameralismo, deperire la funzione di controllo, ridursi a un’arena di qualche scontro personale. L’ultimo spettacolino è stato il voto sulla patrimoniale: non si capisce bene se si è trattato di uno sberleffo, di un gioco, di un trucco; o dell’incapacità di una maggioranza imprep

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE