- Una quarta violazione dei principi della democrazia, oltre alla damnatio memoriae degli astenuti, ai voti di fiducia a maggioranza semplice e ai parlamentari non eletti, è l’assenza di una maggioranza politica che derivi da un’aggregazione di partiti che abbiano ricevuto mandato dai cittadini.
- Nessuno nega la legalità formale delle regole del sistema politico, che permettono ai parlamentari e ai governi di giocare questi squallidi giochi.
- Semmai, in dubbio è la loro legittimità sostanziale, fondata in particolare sul principio della maggioranza assoluta, secondo cui «la coalizione che ha la metà dei seggi più uno governa».
Le maggioranze squalificate del sistema politico italiano
25 gennaio 2021 • 20:51Aggiornato, 26 gennaio 2021 • 12:15