- Dismessi i panni del fan di Putin, avvolto in un’improvvisata bandiera pacifista, il proteiforme leader della Lega sta offrendo lo spettacolo di una nuova mutazione.
- Lo slogan è «No alla guerra, Sì alla vita». E porte aperte ai profughi.
- Sovranisti pentiti? Non proprio. In realtà, pare piuttosto un’operazione volta a coprire con una pennellata di vernice arcobaleno (lavabile) le più trite posizioni scioviniste della destra.
Il sovranismo dal volto umanitario di Salvini è una maschera del cinismo
28 febbraio 2022 • 14:00