Il voto dei nostri parlamentari europei ha dunque tradito la missione spinelliana del parlamento di Strasburgo, motore che tira verso “l'unione sempre più stretta”. Ora quel motore anche per colpa nostra perde colpi; ci allineiamo spontaneamente al nazionalismo del nostro attuale governo
Il parlamento europeo ha appena approvato la nuova versione del Patto di stabilità e crescita (Psc); il precedente era sospeso per pandemia. L'Italia è l'unico paese in cui nessun partito l'ha approvato; guidati da ragioni di politica domestica, essi si sono astenuti o l'han proprio bocciato, come i 5 Stelle. Non sarà l'ultima pessima figura ma è soprattutto un'occasione persa, per ragioni di metodo e di merito; nuoce al futuro dell'Europa e alla nostra credibilità. Quanto al metodo, votare cons



