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La candidatura dell’Ucraina per l’ingresso nell’Unione è anche una questione di diritto

European Commission President Ursula von der Leyen arrives for a meeting of the College of Commissioners at EU headquarters in Brussels, Friday, June 17, 2022. Ukraine's request to join the European Union may advance Friday with a recommendation from the EU's executive arm that the war-torn country deserves to become a candidate for membership in the 27-nation bloc. (AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)
European Commission President Ursula von der Leyen arrives for a meeting of the College of Commissioners at EU headquarters in Brussels, Friday, June 17, 2022. Ukraine's request to join the European Union may advance Friday with a recommendation from the EU's executive arm that the war-torn country deserves to become a candidate for membership in the 27-nation bloc. (AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)
  • Nei giorni scorsi Commissione europea ha espresso parere positivo sulla concessione all’Ucraina dello status di paese candidato all’ingresso in Ue. 
  • La candidatura del paese è stata comunque condizionata dalla Commissione all’adozione di una serie di misure. 
  • Sono state richieste riforme nel campo della lotta alla corruzione; della limitazione dell'eccessiva influenza degli oligarchi nella vita economica, politica e pubblica; della tutela delle minoranze.

La Commissione europea ha deliberato di proporre al Consiglio europeo la concessione all’Ucraina dello status di paese candidato all’ingesso nell’Unione europea. Il parlamento europeo si era già espresso positivamente il 1° marzo scorso. Il Consiglio si riunirà domani e venerdì, e una decisione favorevole dovrà essere adottata all’unanimità. I criteri per entrare nell’Unione Nella delibera della Commissione si legge che il 28 febbraio scorso, cinque giorni dopo l’invasione da parte della

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