- Il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai ha ri-convocato d’urgenza l’azienda per un confronto “leale e serio”.
- L’urgenza deriva dalle proteste dei giornalisti e tecnici Rai circa l’edizione notturna dei Tgr.
- Così la Commissione, abbandona il ruolo di Editore della Rai e si immiserisce a specchio delle correnti turbolenze.
Il 7 dicembre la commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai (da qui in poi CoPaVigile) o meglio il presidente, Alberto Barachini di Forza Italia, «su concorde valutazione dei rappresentanti dei gruppi» ha perso un’occasione preziosa per tacere quando ha, col cipiglio più severo, riconvocato l’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, per un confronto, finalmente, “leale e serio”. Come se le audizioni intercorse di recente fossero state un tutto di manipolazioni e inganni. La



