- Con il caso Cospito, Giorgia Meloni ha dimostrato di essere una garante dei suoi compagni di partito e non delle istituzioni.
- Ora ha anche trovato il nemico della nazione e dello “suo” governo: gli anarchici, i nuovi terroristi.
- Anche l’attacco all’opposizione, come quella messa in scena con violenza da Donzelli in Parlamento, ha tutto il sapore di un tentativo di creare nemici da attaccare.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è rivelata durante la crisi istituzionale sul caso Cospito una garante dei suoi e del suo governo, non delle istituzioni. Ha giurato fedeltà alla Repubblica italiana sulla sua Costituzione, sentendo forse in cuor suo l’estraneità rispetto a quella carta scritta da chi aveva esperimentato un solo nemico della libertà politica e civile: il fascismo. La sera della vittoria elettorale, il 25 settembre scorso, Meloni ha dedicato quel risultato insp


