- La concentrazione del reddito in Italia è costante, la povertà assoluta è crescente.
- Tutti, con le medesime distanze interpersonali, ci spostiamo verso minori redditi medi in termini reali.
- Una quota sempre maggiore della popolazione cade sotto la soglia della povertà assoluta.
Ho letto con interesse il pezzo di Enzo Risso La polarizzazione sociale e il caro prezzi rendono l’Italia più povera e fragile. Proprio qualche giorno prima della pubblicazione dell’articolo citato, il 23 novembre, l’Istat emetteva nota sulla Redistribuzione del reddito in Italia. Vi si legge che nel 2022 «si stima che l’insieme delle politiche sulle famiglie abbia ridotto la disuguaglianza (misurata dall’Indice di Gini) da 30,4 per cento a 29,6 per cento, e il rischio di povertà dal 18,6 pe



