- Nel discorso di Draghi a Bergamo colpisce anche il grande assente, ovvero il lessico da trincea. Non c’è traccia di metafore da battaglione, gli eroi e i guerrieri sono stati sostituiti dagli “operatori del bene”.
- Per la prima volta un presidente del Consiglio ha chiamato i morti per nome.
- Non si possono elencare centotremila nomi, ma questa è forse la prima volta in cui, nell’ambito di un grande discorso pubblico, si prova a dare un’identità all’enorme capezzale a cui siamo tutti inchiodati
La funzione trasformativa del lutto nel discorso di Draghi
18 marzo 2021 • 18:20Aggiornato, 18 marzo 2021 • 19:15