Dopo lo strappo di Calenda

La nuova missione del Pd è diventare il primo partito contro le destre

  • Ora il Pd è rimasto praticamente solo. E deve agire di conseguenza: deve pensare a sé stesso, più che fare il dispensatore di seggi sicuri ai vari cespugli che gli sono rimasti intorno.
  • Il Pd adesso deve aspirare a diventare il primo partito italiano e disporre di un gruppo parlamentare coeso. Libero.
  • Per centrare questi obiettivi occorre una campagna elettorale all’attacco, con parole forti e mobilitanti, e senza pruderie

Il fronte repubblicano è morto e sepolto. L’ipotesi di una convergenza di tutte le forze contrarie alla destra è tramontata. Enrico Letta ha provato ad agire da ponte tra componenti diverse per allargare il più possibile il ventaglio dell’alleanza benché abbia peccato di timidezza: non è arrivato ad includere anche Matteo Renzi da lato, e Giuseppe Conte dall’altro. Solo un appello urbi et orbi, senza impelagarsi in accordi politici, avrebbe dato il senso della necessità di una diga contro i

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