- L'allarme di fronte all'assenza di limiti della guerra russo-ucraina dovrebbe crescere con l'escalation in atto
- Assenza di limiti non significa solo il rischio atomico, ma la riconfiguarazione in atto del disodine mondiale e l'aggregazione intorno a potenze che aspirano al dominio globale
- La politica di costruzione di un ordine giuridico sovranazionale di cui parla Kelsen ha spento la guerra per più di settant'anni in Europa: ma la guerra sta dissolvendo l'Europa
La verità è che la guerra è un assassinio di massa, la più grande disgrazia della nostra civiltà; e che garantire la pace mondiale deve essere il nostro principale obiettivo politico, un obiettivo che viene molto prima della scelta fra democrazia e dittatura, o tra capitalismo e socialismo. Non esiste, infatti, la possibilità di un sostanziale progresso sociale finché non sia istituita un’organizzazione internazionale tale da impedire effettivamente la guerra tra le nazioni della terra» (Hans K



