La scelta del nuovo leader di Hamas, dopo l’uccisione di Haniyeh, non poteva che ricadere sul regista del 7 ottobre. Impossibile tagliarlo fuori dalla successione. Senza tralasciare però le evidenti difficoltà che questa scelta comporta
Analisti, media e governi, paiono sorpresi dalla nomina di Yahya Sinwar a leader politico di Hamas. Eppure, se solo si pensa la politica, quanto è avvenuto non dovrebbe stupire. Rimettiamo in fila i fatti. L’operazione del 7 ottobre è pensata, organizzata, gestita dall’intransigente capo di Khan Yunis: come si vedrà, in questa storia l’origine non è un dettaglio. Scatenando la pesante reazione israeliana al massacro, messa in conto ma non nell’intensità e nella dimensione strategica assunta, l’a



