il lungo disimpegno americano

La tragedia di Kabul impone la rilettura degli anni di Obama

  • In sei righe scarse il sottosegretario Vincenzo Amendola ha dato una rilettura sinteticamente lucida e controintuitiva della traiettoria americana degli ultimi quindici anni. Joe Biden, ha detto, «è almeno il terzo presidente americano di seguito a scegliere i propri impegni geopolitici in base a priorità strettamente nazionali».
  • Amendola suggerisce che il presidente oggi sotto accusa perché fa scelte che «nascono in America e per l’America» si muove nel solco del suo predecessore, Donald Trump, raccontato generalmente come anomalia assoluta e fulminante patologia del sistema democratico, il quale a sua volta si muoveva in quello tracciato dal suo predecessore, Barack Obama.
  • Ma il drammatico svolgersi degli eventi di questi giorni indica, ed è quello che Amendola nota quasi en passant, che il primo presidente nero e il primo presidente arancione avevano in comune più di quanto si sia disposti ad ammettere.

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