la nuova disputa sugli universali

La Zan contrappone scienze “sociali” e naturali, non destra e sinistra

  • In questo momento storico la tensione tra il politicamente e lo scientificamente corretto si manifesta con evidenza nei dibattiti sulle problematiche di genere, che si palleggiano fra le contrapposte posizioni delle “scienze” sociali e delle scienze naturali.
  • La differenza più radicale fra le “scienze” sociali e quelle naturali sta nel fatto che le prime, che sono spesso prede e vittime del post-modernismo, tendono a rifiutare qualunque categorizzazione, comprese quelle di genere, mentre le seconde si fondano sulle categorizzazioni, comprese quelle sessuali.
  • Il dibattito sulle categorizzazioni non è comunque una novità, ed è anzi soltanto una versione moderna della famosa disputa medievale sugli universali.

In questo momento storico la tensione tra il politicamente e lo scientificamente corretto si manifesta con evidenza nei dibattiti sulle problematiche di genere, che si palleggiano fra le contrapposte posizioni delle “scienze” sociali e delle scienze naturali. La confusione deriva in parte proprio dal pessimo andazzo di chiamare “scienza” qualunque disciplina, comprese quelle che di scientifico non hanno proprio niente: né i metodi, né le posizioni. La differenza più radicale fra le “scienze”

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