- Sul merito dell’allarme democratico lanciato da Enrico Letta ci sono opinioni discordanti. Il segretario del Pd pensa che un governo guidato da Giorgia Meloni avrà un tratto fascio-eversivo o comunque porterà a una distorsione dell’assetto democratico.
- Altri, come Sabino Cassese, credono che gli argini del sistema reggeranno anche a questa eventualità. Ci sono ragioni valide per credere all’ipotesi più spaventosa e per contemplare malgré tout quella più tranquillizzante, ed è possibile che la verità, come capita, sia da qualche parte nel mezzo. Il problema è che l’allarme democratico come strategia elettorale è fallimentare.
- È uno strumento di mobilitazione esausto, un messaggio logorato dall’uso eccessivo, è un allarme talmente battuto da risultare assai poco allarmante.
Sul merito dell’allarme democratico lanciato da Enrico Letta ci sono opinioni discordanti. Il segretario del Pd pensa che un governo guidato da Giorgia Meloni avrà un tratto fascio-eversivo o comunque porterà a una distorsione dell’assetto democratico. Altri, come Sabino Cassese, credono che gli argini del sistema reggeranno anche a questa eventualità. Ci sono ragioni valide per credere all’ipotesi più spaventosa e per contemplare malgré tout quella più tranquillizzante, ed è possibile che



