- La battaglia con l’inflazione si avvia a conclusione; il processo non sarà rapido ma ormai sembra definitivamente avviato.
- La narrazione convenzionale per cui occorreva alzare i tassi per evitare spirali pressi-salari è smentita dai fatti
- Ora si possono valutare i potenziali danni a medio termine della strategia restrittiva delle banche centrali.
La battaglia con l’inflazione sembra avviarsi a conclusione, sia negli Stati Uniti che nella zona euro. I tassi di inflazione sono ancora molto elevati, e non scenderanno molto rapidamente. La fiammata dei prezzi di energia e alimentari, durata più di un anno dalla metà del 2021 fino alla fine dell’estate scorsa, si è lentamente diffusa nell’economia. L’energia, infatti, è un input di produzione nei processi industriali e in molti servizi, che hanno quasi tutti visto i loro prezzi aumentare



