Commenti

Le fratture interne di Israele e Palestina giovano solo agli estremisti

Entrambe le parti coinvolte nella crisi in Medio Oriente sono profondamente spaccate. Israele si scontra contro il suo doppio, una sorta di Israele costituito dalle milizie dei coloni. I palestinesi sono divisi tra Hamas e il resto, che non ha nemmeno un nome. Così si creano solo le condizioni per una guerra permanente. L’Europa può intervenire per il dialogo 

Scriveva Immanuel Kant in Pace perpetua: «La guerra elimina meno malvagi di quanti ne crea». Molto probabilmente è quanto sta capitando a Israele, così come ai palestinesi. Siamo davanti a una spaccatura violenta all’interno delle due società. Israele da tempo si scontra con il suo doppio: una specie di super Israele estremista che nulla vuole negoziare preferendo il suprematismo colonizzatore. Il ministro dell’ultra destra Smotrich sta destinando 120 milioni di euro ai coloni, dei quali 80 per

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE