- Non ci si sofferma mai abbastanza sull’inizio rivoluzionario della Repubblica italiana: il referendum del 2 giugno poneva limiti fondamentali ai rappresentanti: dovevano scrivere la Carta e non legiferare; non potevano scegliere la forma istituzionale.
- I costituenti furono come i redattori di un manoscritto non loro: lavorarono sulla forma, non sulla sostanza.
- Gli autori erano i cittadini e le cittadine, che avevano scelto sia la forma repubblicana sia i redattori che dovevano tradurla in articoli comprensibili a tutti.
L’inizio rivoluzionario della Repubblica che abbiamo scordato
01 giugno 2021 • 20:45