retorica e dati sul reddito di cittadinanza

Lo studio dell’Inps sul reddito di cittadinanza mostra la necessità di politiche flessibili per il lavoro

  • Il reddito di cittadinanza è stato ed è forse tra i provvedimenti sociali ed economici più discussi degli ultimi decenni.
  • Il monitoraggio dell’Inps sui primi tre anni dall’introduzione dello strumento, diffuso nei giorni scorsi, è utile per cogliere alcuni aspetti che ancora restano ai margini della discussione pubblica, contribuendo così a generare non pochi errori di prospettiva e incomprensioni.
  • Su 100 percettori, 14,6 non sono mai stati occupati, 24,9 hanno avuto un lavoro ma prima del 2017 e solo 18,7 hanno lavorato recentemente. Uno scenario che dovrebbe spingere a una notevole precauzione nel giudicare le performance occupazionali di chi percepisce il reddito.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE