VECCHI DOVERI E NUOVI LIMITI

L’opposizione dei No-vax rivela anche bisogno di fede

  • Sono vegano, pratico yoga, mi appassionano alcune tradizioni filosofiche e spirituali definibili come “alternative”: mi sono trovato spesso nell’ultimo periodo a osservare da vicino il comportamento dei cosiddetti no-vax nelle comunità, reali o virtuali, che frequento.
  • Però sono anche sieropositivo: la scienza mi salva la vita ogni giorno.
  • La nostra libertà è soggetta – e direi: per fortuna – a confini, proibizioni, imposizioni. Solo che, mi pare, quelli che già sussistono, già sussistevano, vengono dati per assodati,.

Sono vegano, pratico yoga, mi appassionano alcune tradizioni filosofiche e spirituali definibili come “alternative”: a causa di questi tratti biografici mi sono trovato spesso a osservare da vicino il comportamento dei cosiddetti no-vax, presenti in altissima percentuale nelle comunità, reali o virtuali, che frequento. Però sono anche sieropositivo: la scienza mi salva la vita ogni giorno, la ricerca permette alle persone che, come me, convivono col virus dell’Hiv di mantenere un’aspettativa

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