Mentre a Napoli si tiene la conferenza sul “patrimonio culturale nel XXI secolo”, la tentazione è di cercare nell’organizzazione un paravento internazionale per salvaguardare quello che non riusciamo più a tutelare
Si tiene a Napoli, dal 27 al 29 novembre, la Conferenza dell’Unesco sul “Patrimonio culturale nel XXI secolo”, organizzata dal ministro degli Esteri Antonio Tajani e dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con il supporto del sindaco Gaetano Manfredi. Tre giorni di dibattito per confrontarsi su tematiche chiave come il rapporto tra cultura e sviluppo sostenibile, i beni culturali in tempo di guerra, la tutela delle diversità culturali. A 51 anni dalla convenzione Unesco sul patrimonio cul



