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Moriremo salviniani. La metamorfosi di un movimento

Nata come risposta antipolitica alla crisi dei partiti negli anni ottanta, la Lega è oggi un enigma, scissa tra regioni e Roma. Il punto fermo è Matteo Salvini, intenzionato a vuole mettersi alla destra di Fratelli d’Italia e lì recuperare del consenso rispetto a Giorgia Meloni.

Quando si guarda alla Lega non bisogna mai dimenticare il contesto politico in cui quel movimento era nato: una risposta antipolitica alla crisi dei partiti della prima Repubblica negli anni ottanta, un laboratorio politico partito dal governo locale. L’elemento del movimentismo dal basso e quello del governo hanno sempre convissuto nell’epopea leghista. Dapprima c’era l’idea federalista, la grande riforma istituzionale pensata dallo scienziato politico Gianfranco Miglio come mezzo per libera

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