- In un paese uno-e-multiplo, nessuno sembra ora volere una corresponsabilizzazione.
- La responsabilità è ambita, sembra di capire, se e quando associata a decisioni che fanno buona publicità a chi le prende – tagliare i nastri, aprire i commerci, alleggerire i divieti: tutto ciò piace molto.
- Decidere di chiudere, reprimere, togliere spazio – questa è una di quelle responsabilità che i presidenti di Regione hanno mostrato di non gradire.
Nella crisi Covid, le regioni sono parte del problema (e non della soluzione)
02 novembre 2020 • 14:42