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Non sarà il nazionalismo a salvare Stellantis e il settore dell’auto

Dopo le dimissioni di Carlos Tavares servono una visione e un progetto innovativo per la rinascita. Ma la destra ha annullato qualsiasi tipo di reale strategia o politica industriale del paese. E, davanti ai problemi, preferisce cavalcare le paure invece di provare a risolverli

La crisi di Stellantis, uno dei principali colossi automobilistici globali, è un segnale molto preoccupante delle sfide che l’industria automobilistica europea e italiana si trovano ad affrontare in un contesto di profonda trasformazione. Le dimissioni di Carlos Tavares rappresentano solo una precondizione per affrontare la crisi, ora servono una visione e un progetto innovativo per la rinascita. Tra le motivazioni principali delle difficoltà di Stellantis ci sono la lenta transizione verso l’el

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