- In un mondo caratterizzato da crescenti rischi geopolitici e da shock dal lato dell'offerta le banche centrali sono costrette a complicati gesti d’equilibrismo per cercare di ridurre un’inflazione.
- Alla BCE è oggi domandato di svolgere i propri compiti classici e di assicurare la stabilità dei mercati finanziari, a fronte di una politica di bilancio che fa sempre troppo poco e troppo tardi.
- Un’Agenzia europea del Debito costituirebbe un diaframma tra i paesi membri, cui concederebbe prestiti perpetui, e i mercati, da cui si finanzierebbe emettendo eurobond.
Non si può chiedere alla Bce l’impossibile. Per quello c’è l’Agenzia europea del debito
18 giugno 2022 • 19:57