- In altre guerre, eravamo abituati alle navette del segretario generale dell’Onu ma ora il Palazzo di Vetro è poco ascoltato.
- L’Assemblea generale è divenuta terreno di scontro e non spazio di mediazione. L’Onu dovrebbe invece essere preservata come ambito di mediazione e dialogo.
- L’Onu reagisca mettendo le parti davanti alle loro responsabilità. Vanno considerate anche le ripercussioni riguardanti il prolungamento della guerra: non coinvolgono soltanto Russia, Ucraina o Europa ma tutto il mondo.
L’Onu non si lasci mettere da parte e indichi la via alle parti in guerra
08 aprile 2022 • 10:19