- Il segretario del Pd Enrico Letta continua a manifestare un inossidabile appoggio al Mario Draghi e a condividerne soprattutto l’agenda europea e internazionale ma, come ha sostenuto recentemente, non è disposto a prendere schiaffi da tutti.
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È con questo passo da «forza tranquilla», determinato sui principi e chiaro sugli obiettivi, che il segretario dl Pd ha messo ordine in casa propria e ora incalza gli avversari sui terreni del partito, quelli dell’equità sociale e dell’universalità dei diritti. Sul piano internazionale il Pd può esibire una posizione cristallina su europeismo e atlantismo.
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Un governo che voglia agire credibilmente nella crisi attuale non può che essere a trazione democratica. Mentre gli altri partiti sono zavorre, inevitabili nel breve periodo, ma pur sempre zavorre. Il Presidente del consiglio ne prenda atto.
Questo tempo di guerra premia la forza tranquilla del Pd
14 aprile 2022 • 20:23Aggiornato, 14 aprile 2022 • 20:23