- L’unica via accettabile per porre fine alla guerra passa per la caduta del regime di Putin, per poi negoziare con una Russia diversa da quella attuale.
- All’inizio del conflitto sembrava in effetti che Putin stesse vacillando, ma adesso tutto sommato appare solido. Putin resiste anche perché l’Occidente ha commesso due gravi errori.
- Primo, non siamo stati abbastanza forti e tempestivi nelle sanzioni. Secondo, abbiamo rinunciato alla coerenza dei nostri valori, sacrificando i curdi e riabilitando Erdogan e Bin Salman. Su sanzioni e valori non dobbiamo permetterci di sbagliare.
Di fronte all’aggressione russa all’Ucraina, l’Occidente, o meglio la comunità internazionale che crede nello stato di diritto, si trova alle prese con un dilemma di tipo etico, e politico, all’apparenza irrisolvibile. Da un lato non è accettabile una pace o un accordo con Putin che lasci alla Russia l’occupazione di ampie regioni dell’Ucraina (tanto più se non lo vogliono gli ucraini). Forse un accordo si poteva cercare nei primissimi giorni, quando non si erano ancora verificate le occupa



