- Siamo passati dal dibattito quotidiano sugli scenari disastrosi che lo sblocco dei licenziamenti doveva produrre al sostanziale silenzio in materia.
- Una recente indagine di Eurofound e della Commissione Europea mostra come durante la pandemia coloro che hanno pagato di più le conseguenze dell’immediata crisi economica sono stati soprattutto i lavoratori temporanei.
- In Italia questo ha voluto dire un forte calo dei lavoratori a termine e soprattutto dei lavoratori autonomi per i quali ancora oggi mancano all’appello circa 300 mila unità rispetto al pre-pandemia.
È passata sotto silenzio la notizia del nuovo stanziamento per la cassa integrazione fino a fine anno. La cosa colpisce non tanto per la poca attenzione su un tema che di per sé è complesso, ma perché siamo passati dal dibattito quotidiano sugli scenari disastrosi che lo sblocco dei licenziamenti doveva produrre al sostanziale silenzio in materia. Un silenzio che si accompagna dai pochi dati a riguardo che sembrano dirci che un calo degli occupati a tempo indeterminato causato da licenziament



