Il legislatore è consapevole che il tempo scorra inesorabile, per cui utilizza tale strumento per disciplinare l’esercizio di diritti e facoltà: ad esempio la presentazione della querela “entro il termine di ...a decorrere dalla data del fatto o della sua conoscenza”, il deposito di atti di impugnazione “entro il termine di ... a decorrere da...”. Il tempo è utilizzato anche per assicurare il rispetto di diritti e per contenerne le limitazioni: ad esempio è previsto un termine per la convali
I giudici lottano ogni giorno contro tempo e carico di lavoro

22 luglio 2021 • 20:57Aggiornato, 16 ottobre 2024 • 17:01


