- Il parlamento è stato sul banco degli imputati per una settimana, e i sondaggi ci dicono che la maggioranza di italiani preferirebbe l’elezione diretta del capo dello stato. Il popolo dell’audience detta l’agenda al popolo dei cittadini, come nella democrazia populista.
- Una massima celebre si è imposta ai costituzionalisti e agli studiosi di costituzionalismo: la costituzione è come Peter sobrio che scrive le norme pensando a sé ubriaco.
- Nessuno vorrebbe essere governato da regole scritte da un Peter ubriaco. Ecco, il popolo dell’audience che è portato dove il vento dei sondaggi lo porta è come Peter ubriaco.
La settimana quirinalizia ci ha offerto uno spettacolo unico, con il parlamento a giocare la partita e sugli spalti la tifoseria. La regia è stata tenuta dai media, con maratone quotidiane fatte di un mix di zoom sull’emiciclo di Montecitorio, interviste ai big politici, commenti da studio e sondaggi. Abbiamo capito dalle (sole) sette votazioni a vuoto che si stava recitando il dramma della fine della democrazia parlamentare. La prova ci è stata data dai sondaggi: alla fine delle fumate bianc



